A scuola di poesia

A cura degli alunni della classe IIA, Scuola Sec. I grado Specchia

DOLCEZZE

I bambini giocano sul prato bagnato

l’odore di un maglione appena lavato

un albero di pesco alquanto profumato.

Andar bene a scuola senza studiare

e tutta sera ballare e cantare.

La matematica nel cestino buttare,

aprire la finestra e poi volare.

Il tramonto dipinto di arancio e giallo

e intorno gli svolazza un pappagallo.

Nel cielo azzurro ci sono i nuvoloni

e la voglia di buttarsi sopra soffici piumoni.

Andare a camminare per dimagrire

ma facendolo senza patire.

Alzare il finestrino per il vento in faccia

e alzare il volume della traccia.

Guardare dalla finestra della mia stanza

il prato tutto verde come la speranza.

Il sole caldo che ti scotta in testa

e poi la sera fare festa.

Il sole cala, arriva la notte

di tutte le case si chiudon le porte:

sogni d’oro e buonanotte!

Sanapo Giorgia ed Antonio Moretto